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venerdì 9 marzo 2012

Coltivate la Cardiaca, una buona pianta per il sistema nervoso

La coltivazione della Cardiaca è facile e si può attuare anche in un vaso sul balcone, purchè esposto a sud. I suoi semi si possono reperire con qualche piccola ricerca e dopo un paio di mesi si potrà raccogliere un rimedio utile come rilassante, antistress, per contrastare forme di tachicardia e per modulare alcuni sintomi della menopausa. Se non avete spazio per tenere una pianta di Cardiaca avrete la possibilità di realizzare le ricette riportate acquistandola essiccata in erboristeria.
E' una pianta della famiglia delle Lamiaceae, che per intenderci è la stessa di menta, salvia e rosmarino. Botanicamente nota come Leonurus cardiaca, è presente allo stato spontaneo solo in alcune regioni del Nord Italia, nelle zone umide ed esposte al sole, ma la sua coltivazione è quanto mai facile. E' specie annuale che proprio in questo periodo (inizio-metà marzo) può essere seminata a partire dai piccoli semi neri, che ricordano molto da vicino quelli di altre specie della stessa famiglia (per esempio il basilico).

Per ottenere una germinazione più rapida e uniforme si può coprire l'aiuola seminata con TNT (tessuto non tessuto), se si ha a disposizione un giardino o un terreno, altrimenti se si adopera un vaso si coprirà questo con una pellicola trasparente (come quella che si usa in cucina) fermata con un elastico. Questo sistema permette si accelerare la germinazione, che così avverrà in 7-10 giorni. Una volta germinati i semi avranno una crescita piuttosto veloce, considerando che dalla semina alla fioritura (ci vorranno circa 90-120 giorni) la pianta potrà raggiungere in condizioni favorevoli anche i 2 metri di altezza. Al momento dell'impianto (sia in piena terra che in vaso) è opportuno concimare abbondantemente, vista la crescita veloce, e poi ci si dovrà limitare a fornire sufficiente acqua durante la stagione di crescita, specialmente nelle regioni più calde.

Oltre ad avere un bell'aspetto ed una fioritura esuberante che attirerà tantissime api sul vostro balcone o nel vostro terreno, sarà un utile rimedio da raccogliere e da utilizzare come rilassante, ansiolitico, per calmare il cuore in caso di tachicardia, per ridurre il senso di agitazione che può accompagnare la menopausa nelle donne. Non presenta praticamente alcun effetto collaterale ed è normalmente ben tollerata.

Se abbiamo a disposizione Cardiaca fresca (la raccolta della pianta in fioritura di norma avviene tra fine giugno e metà agosto) possiamo preparare una tintura madre o utilizzarla direttamente in tisana. Nel primo caso ci servirà semplicemente dell'acqua e dell'alcol etilico a 95° (buongusto, che si trova nei supermercati). Si procede così:
  • si tagliano le cime delle piante fino a dove il fusto è più tenero (in genere i 15-20 cm apicali), avremo così sia le foglie che i fiori oltre a parte dei fusti.
  • si sminuzza quanto raccolto il più finemente possibile, con l'aiuto di un paio di forbici.
  • si pesa l'erba così raccolta e preparata. Per ogni 100g di erba fresca (che conterrà all'incirca il 70-80% di acqua) di dovrà preparare una miscela idroalcolica a 60% vol. unendo a 120 ml di alcol più o meno e 20-30 ml di acqua per un totale di circa 200-250 ml che avremo al momento della spremitura. Le misure non sono precise perchè bisognerebbe calcolare la quantità precisa di acqua contenuta nell'erba fresca, ma viste le piccole porzioni di cui si parla possiamo affidarci a misure approssimative.
  • l'erba e la soluzione idroalcolica preparata andranno messi in un contenitore di vetro a chiusura ermetica e agitati quotidianamente per un periodi di almeno 1 mese o oltre.
  • quando valutiamo che il tempo di estrazione è terminato si filtrerà il liquido e si spremerà l'erba per ottenere la tintura madre. Questo preparato si potrà usare a dosi di 30-40 gocce alla volta da diluire in mezzo bicchiere di acqua, fino a 3 volte al dì.
 Se vogliamo preparare una tisana, utilizzeremo un cucchiaio abbondante di Cardiaca fresca (eventualmente anche secca) per una tazza di acqua (ca. 250 ml). Si farà bollire l'acqua, si verserà sull'erba ridotta in piccoli pezzi, quindi si coprirà il recipiente per 10-15 minuti, prima di filtrare. Le indicazioni sono le stesse della tintura madre e se ne possono assumere fino a 3 tazze al dì.

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