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giovedì 1 marzo 2012

Seminate le aromatiche perenni

Abbiamo già visto qualche nota sulla coltivazione e l'uso della Calendula. Questo periodo di luna crescente di inizio marzo però è anche ottimo per la semina delle aromatiche perenni. Vediamo quali sono le possibilità che ci danno queste piante e come comportarci per l'impianto.

Se volessimo dare totale credito alla coltivazione secondo le fasi della luna, saremmo in tempo fino all'8 marzo per la semina delle piante aromatiche perenni. Parliamo in questo caso di quelle di utilizzo più comune, appartenenti alla famiglia delle Lamiaceae: Lavanda, Maggiorana, Melissa, Menta, Origano, Rosmarino, Salvia e Timo.

Sulle proprietà aromatiche e medicinali delle singole specie si rimanda a prossime monografie dedicate, mentre per l'aspetto "agricolo" possiamo brevemente riassumerne i metodi di coltivazione, comuni a tutte loro.

La semina va effettuata in contenitori alveolati (trapiantando in terra l'anno successivo) oppure direttamente in terra. Nel primo caso sarà bene porre i contenitori dentro una serra fredda o ancora meglio dietro una finestra. In questo modo la germinazione avverrà nel giro di pochi giorni. Se decidiamo invece di seminare direttamente a dimora in piena terra, sarà opportuno coprire le aiuole seminate con del TNT (tessuto-non-tessuto) un materiale di poco costo che permette di mantenere la temperatura del terreno leggermente più alta di quella ambiente, più uniforme (migliorando la germinazione in generale) e di proteggere i semi dalle intemperie e dagli animali.
La semina direttamente a dimora va effettuata su righe distanti tra loro da 40 cm a un metro (per le specie più grandi come la Lavanda). Sulla fila si ripiccheteranno le piantine (cioè si sposteranno) per ottenere distanze tra l'una e l'altra comprese tra i 20 e i 50 cm. La semina diretta va fatta su terreno ben zappato e concimato, avendo cura di effettuare ripetute sarchiature specialmente all'inizio, per evitare che le erbe infestanti prendano il sopravvento.

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