Cerca...

Disclaimer

Tutte le informazioni contenute nel sito sono ad esclusivo uso divulgativo e senza alcuna finalità medica. L'autore non si ritiene in alcun modo responsabile per l'uso improprio delle informazioni date o per danni arrecati a cose o persone a causa di esse.

giovedì 4 agosto 2016

La crusca di frumento riduce l'infiammazione intestinale e migliora la flora batterica

Una recente ricerca svolta in collaborazione tra Cina e Belgio dimostra in vivo che il consumo regolare di crusca di frumento migliora la flora batterica (azione prebiotica) e riduce l'infiammazione intestinale.


Come già si conosce da tempo l'utilizzo quotidiano delle fibre aiuta le funzioni fisiologiche intestinali, migliora lo stato di salute in generale e agisce positivamente sul sistema immunitario. Adesso un gruppo di ricerca belga-cinese (il dottor Hong Chen come primo autore) del College of Food Science e dell'Institute of Animal Nutrition (entrambi Sichuan Agricultural University, Cina) e Department of Animal Production e Department of Applied Biosciences della Ghent University (Belgio) ha dimostrato tramite studi in vivo che i metaboliti primari contenuti nella crusca di frumento, in particolare i polisaccaridi (zuccheri complessi), sono responsabili di questa attività biologica. La ricerca è stata condotta somministrando diete a diverso contenuto di fibre al fine di comparare i risultati ottenuti. Nel caso della crusca di frumento i risultati evidenziano che il complesso polisaccaridico contenuto non solo aiuta la colonizzazione intestinale da parte della microflora di batteri buoni, favorendone così la funzione digestiva, enzimatica e immunitaria, ma sembra interagire direttamente con la cascata metabolica dell'infiammazione riducendo di fatto l'espressione di alcuni geni a livello degli enterociti. Tra le cinque sostanze somministrate (altre fibre e miscele di polisaccaridi) è risultata quella più attiva. Possiamo concludere dicendo che il consumo regolare di una corretta quantità di crusca di frumento, indipendentemente dalla dieta, migliora la microflora intestinale (azione prebiotica), favorendo la fisiologia intestinale, aumentando le difese immunitarie, ma anche riduce l'infiammazione intestinale, un effetto utile in caso di quadri clinici con colite e ulcera intestinale. Nell'uso quotidiano un cucchiaino (2-3 grammi) di crusca in polvere assunta con abbondante acqua è sufficiente, magari da consumare la mattina a colazione.

Fonte: Chen H. et al., 2016. Wheat bran components modulate intestinal bacteria and gene expression of barrier function relevant proteins in a piglet model. International Journal of Food Sciences and Nutrition.

Nessun commento:

Posta un commento