Medicina popolare siciliana: piante per favorire l'allattamento

Esaminiamo ancora le ricette della medicina popolare siciliana, occupandoci stavolta delle piante adatte e consigliate per aumentare la montata lattea e rendere il latte della mamma più digeribile per il neonato.

Tradizionalmente la conoscenza delle piante utilizzate per favorire la montata lattea nelle donne che hanno appena partorito era affidata alle levatrici, che nelle campagne e fino a poco tempo fa anche nelle cittadine più piccole, si occupavano del parto e di tutto ciò che concerneva la nascita, compreso quindi l'allattamento.

Nell'alimentazione della puerpera non poteva mancare quotidianamente la lattuga cotta che veniva considerata di grande aiuto per aumentare la quantità di latte e favorirne la discesa nella ghiandola mammaria.

Altri alimenti comunemente utilizzati erano il finocchio selvatico, molto comune nelle campagne di tutta la Sicilia dal livello del mare fino alle zone collinari, specialmente nelle aree con terreni a reazione basica (calcarei). I semi di finocchio, anch'essi utilizzati, sono ad oggi un rimedio comunissimo nella pratica erboristica per rendere il latte della mamma più digeribile e aumentarne la montata.

Il decotto di crescione, ricco di vitamina C e che veniva talvolta coltivato in ambito familiare, era invece considerato un ottimo ricostituente per la mamma in allattamento. A tale scopo, soprattutto per l'azione ricostituente, si usavano anche le cime di ortica da mangiare o essiccate per farne tisana.